Auser Biella, con i giovani contro il digital divide e l’isolamento delle realtà montane.

Attraverso la digitalizzazione si punta a far uscire le realtà montane dall’isolamento. A Valdilana, Pray e Vigliano sono attivi tre sportelli informatici grazie al contributo economico dell’Unione montana del Biellese Orientale. «Sono previsti tre punti informatici dove le persone, in genere anziani e pensionati, possono trovare computer per sbrigare tutti i tipi di pratiche – ha spiegato Paolo Chioso, presidente Auser Valsessera -. Obiettivo: vincere il “divario digitale” che colpisce soprattutto la terza età». In queste sedi ci saranno alcuni studenti delle scuole della zona, per ora del Liceo Cossatese e del Bona, che, dopo una formazione svolta in classe, aiuteranno gli anziani a creare la casella di posta elettronica, accedere grazie allo spid a determinati servizi in rete e tutto ciò che è social e online. I ragazzi saranno poi assistenti dei docenti che svolgeranno i corsi veri e propri di informatica. «Daremo continuità a un lavoro che arriva da lontano, facendo un ulteriore passo in avanti in termini di coinvolgimento dei soggetti del territorio – spiega la referente del progetto, Alice Ronchi -.Non vogliamo solo creare dei momenti di aiuto e/o consulenza per anziani in difficoltà di fronte alle nuove tecnologie. L’idea è di creare una vera e propria rete sociale». E ancora, specifica Ronchi: «L’importante novità di quest’anno è che l’Auser si farà carico di andare a prendere gli iscritti ai corsi a casa, grazie al lavoro dei volontari».
Fonte: La Stampa